Madre e figlia, la bellezza di una relazione unica

Il rapporto madre figlio,madre figlia è uno dei più conflittuali. E’ fondamentale comprendere il perché e come risolvere le incomprensioni per raggiungere l’autentico benessere.
Il perdono porta le più grandi lezioni di vita

Perdonate per ritrovare la pace Dicono che il più grande dono che possiamo fare a noi stessi è il perdono. Tuttavia perdonare è tutt’altro che facile. Così dicono tutti coloro che hanno fatto quest’esperienza aggiungendo anche che il perdono è un atto liberatorio e salutare nello stesso tempo. Nel mio lavoro come life coach uso molto il proceso di perdono e ritengo che sia fondamentale comprendere il suo vero significato. Perdonare vuol dire rilasciare il carico emozionale legato ad un avvenimento e alle persone del passato che si ritiene fossero stati la causa del dolore e della sofferenza della persona. Perdono non signidica giustificare i comportamenti sbagliati e non è neanche legato alle persone e alle situazioni che erano, secondo la valutazione della persona che soffre, la causa del suo malessere. Il perdono ha a che fare esclusivamente con la persona ferita che sarà in grado di liberarsi attraverso il processo di perdono dalle emozioni pesanti. Se il processo di perdono è stato fatto correttamente le persone arrivano ad una grande liberazione e alla consapevolezza che a generare il conflitto non era responsabile solamente l’altra parte ma tutte le persone coinvolte. In quel momento la persona che si sentiva arrabbiata e triste non si pone più neanche la domanda se era giusto o no perdonare tutti. Ci arriva in maniera spontanea e facile. Sarebbe importante almeno essere disposti a perdonare perchè il carico delle emozioni pesanti è molto dannoso per la salute fisica e spirituale. Perchè è importante perdonare e che cosa porta il perdono? Il perdono permette di liberarsi dalle emozioni negative pesanti che sono molto dannose per tutte le sfere della vita (salute fisica, abbondanza finanziaria, rapporti con se stessi, con la famiglia, con i colleghi, con gli amici e espressione creativa sul lavoro). Il perdono è importante perchè permette alla persona di riconettersi con il suo vero, autentico se spirituale e di liberarsi dalla visione ristretta e vittimistica della vita. Tutto questo porta la persona a vivere liberamente e di creare consapevolmente le sue esperienze con gioia e in sintonia con i valori spirituali di amore, pace, gioia, onestà, fiducia e rispetto. Quando si arriva a comprendere il vero significato di perdono, esso diventa il fattore fondamentale perchè porta ad una totale comprensione della vita stessa. Quando le persone riescono ad attraversare il processo di perdono nella maniera corretta, diventano padroni delle proprie emozioni. Un’altra cosa a cui arrivano è la consapevolezza che ogni esperienza che hanno vissuto era lì per insegnare loro una lezione di vita e riescono ad uscire dal circolo vizioso del giudizio. Comprensione profonda che il dolore era lì per portare la persona verso la sua verità ed identità spirituale è uno dei più grandi doni che la persona si concede con il processo di perdono. Come possiamo sapere se abbiamo perdonato veramente? Quando, pensando alle persone e alle situazioni del passato non si sentono più le emozioni negative. Questo è il primo passo. Il secondo passo è quando si ha la chiara percezione che le altre persone non sono responsabili per come ci sentiamo e così la persona si riprende il proprio potere e diventa l’artefice della propria gioia o della propria sofferenza. Il terso passo è avere la chiara percezione che il conflitto era generato da tutte le parti coinvolte e che ognuno ha avuto la responsabilità nel generarlo.
Sofferenza vista da un’altra prospettiva

La riscoperta di se stessi Adoro il Sole. Sempre di più. Il Sole rappresenta la purificazione, l’energia, la Vita stessa. Quando c’è il Sole tutto appare più bello, I colori sono più vividi, le persone sembrano più felici. E tutto quello non è casuale. Senza l’energia solare la Vita sulla Terra non potrebbe esistere. Sole simboleggia anche il contatto con la spiritualità, con il nostro vero Se che è fatto di Amore Incondizionato, di luce pura. Mentre stavo sdraiata sulla spiaggia leggendo il libro di Daniel Lumera “ I sette passi del perdono”, arrivai ad un paragrafo dove si parlava del Sole. Mi colpì la spiegazione legata al Sole perché descriveva esattamente quello che avevo riscontrato nelle mie ricerche sui risultati ottenuti dalle persone che seguo. Il punto di vista del Sole Lavorando con le persone da tanto tempo ho osservato molto attentamente quello che permette loro di uscire definitivamente dai conflitti nella relazione di coppia, con i genitori, i figli, i parenti, i colleghi. Quello che mi ha colpito nel libro di Lumera era il “punto di vista del Sole”. Diversamente dalla prospettiva della Terra, dove esistono il giorno e la notte, la gioia e la sofferenza, la vita e la morte, se si osserva la vita dalla prospettiva del Sole cambia completamente quello che si vede. Il Sole non conosce l’alba ed il tramonto.Si apre la possibilità di osservare le dinamiche dei conflitti da un angolo diverso, neutro. La dualità scompare e gli opposti diventano unità. Se partiamo dal presupposto che l’ombra, l’ego (Energia Grossolana Oscura) sia un contenitore dei pensieri e delle emozioni che chiamiamo negativi e che sono stati generati in seguito ad un’ errata interpretazione della realtà che non si ricordava della nostra essenza spirituale, il nostro vero Se che è fatto di amore incondizionato si può collegare con l’energia del Sole. A questo punto possiamo dire che l’ombra esiste per testimoniare la presenza del Sole. La parte oscura che ogni essere umano possiede e della quale è raramente consapevole, permette attraverso la conoscenza, l’accettazione e trasformazione della stessa il contatto con il proprio vero Se. Come dire, per riuscire a sentire il calore del Sole è necessario attraversare la nube nera. Tutto quello che si osserva dalla prospettiva del Sole sembra luminoso. Quando si lavora per superare i conflitti nelle relazioni interpersonali, è necessario attraversare la nuvola nera dell’ego sentendo la carica emozionale che si è generata nel conflitto, lasciarla andare e solo allora assumere la posizione, il punto di vista del Sole. Da quella prospettiva diventa chiaro che ogni persona coinvolta nel conflitto aveva la propria responsabilità, aldilà del ruolo che avevano assunto, vittima oppure carnefice. Il viaggio verso i rapporti armoniosi La comprensione dell’accaduto e l’assunzione della responsabilità è l’unica strada per uscire definitivamente dai conflitti nelle relazioni interpersonali. Questo è possibile solamente quando si osserva il conflitto dalla prospettiva del Sole dove non si può più tenere l’accusa nei confronti dell’altro come l’unico responsabile per aver generato il conflitto. Il nostro vero Se è in grado di comprendere che coloro che ci hanno ferito hanno agito non per cattiveria ma per ignoranza (mancanza di conoscenza). Invece l’ego, che non conosce la verità spirituale, è in grado di osservare l’accaduto dalla polarità della vittima accusando gli altri oppure come carnefice caricandosi con i sensi di colpa. Conoscere nuovamente se stessi Dalla prospettiva del Sole si ha una visione più piena della Vita. Scompare l’etichetta “buono” e “cattivo”, “positivo” e “negativo”. Si ha la possibilità di guardare alla sofferenza da un’angolazione totalmente diversa. Si possono osservare coloro che soffrono non più come “poverini” ma come le Anime forti che hanno scelto la sofferenza per imparare ed evolvere. Se assumo una totale responsabilità per quello che mi succede sarò in grado di rispettare anche coloro che stanno soffrendo in questo momento perché divento consapevole della loro scelta di quell’esperienza. Il lavoro su di se dovrebbe portare l’individuo a togliersi dall’identificazione dall’Energia Grossolana Oscura (ego) e di comprendere che non è quell’insieme di emozioni e pensieri negativi che si era costruito mentre interpretava gli eventi in una maniera limitante. E’ inevitabile, prima o poi, intraprendere il viaggio verso la riscoperta di se stessi e rendersi conto che si è nient’altro che il Sole che ha vissuto una grande parte della propria vita dietro la nuvola nera pensando che era quella. Dalla prospettiva della nuvola nera non è possibile uscire definitivamente dai conflitti con gli altri ne essere appagati profondamente e vivere in abbondanza di gioia, salute e amore. Cogliete l’occasione che l’estate offre di assorbire tanta energia Solare e ricordatevi che voi siete quella forza, quell’amore e quella gioia. Riflettete anche che sensazioni si svegliano con la luce del Sole e come appaiono gli eventi se si osservano dalla sua prospettiva . E se vi sentite pronti ad intraprendere il lavoro su di voi e imparare come spostare la nuvola nera, vi aspetto con le braccia aperte per aiutarvi a sentire sempre di più il calore del vostro Se autentico. Con amore
Come riunire nuovamente la famiglia attorno alla tavola

Guarire i rapporti con la madre la figlia ed il marito Dietro le porte chiuse del mio studio per conoscere il segreto dei rapporti armoniosi tra genitori e figli Quando mi ha contattata per la prima volta una mia cliente, mi ha chiesto: “ La mia figlia ha problemi, può aiutarla? “ Quando le persone condividono con me una cosa del genere so che inconsciamente stanno cercando aiuto per loro stesse. Alla persona in questione avevo risposto: “Perché non viene lei a fare una chiacchierata con me prima?” Quello è successo ad ottobre dell’anno scorso e la figlia della signora in questione non ho ancora visto mentre sto aspettando la donna (siamo ad aprile) per la sua sessione individuale. Da ottobre ad oggi la signora sta facendo con me i corsi e viene regolarmente a fare le sedute individuali. Che cosa è successo? Come mai ha scelto, dopo il nostro primo incontro di “lasciare in pace” la figlia e di fare invece il lavoro su se stessa? Che cosa è successo durante il nostro primo colloquio e che cosa le ha fatto cambiare il focus? Dove cercare il problema? Oggi vi do la possibilità di sbirciare dietro la porta chiusa del mio studio e di sentire il colloquio che ho fatto con la mia cliente a ottobre dell’anno scorso. Lei è in totale accordo perché non verrete a sapere ne il suo nome ne la sua identità e così la sua privacy è protetta. Davanti a me si è seduta una donna dell’aspetto curato e piacevole e alla mia domanda: “dov’è il problema?” ha iniziato a parlare con la voce che svelava un misto di emozioni di rabbia e di tristezza: “ Non so più cosa fare con la mia figlia, non riesco più a guardare la sua insoddisfazione in tutte le sfere della sua vita, quella personale, affettiva e lavorativa. Sembra che niente vada bene. Non riesce ad avere un suo equilibrio e la soddisfazione e ha un pessimo rapporto con il cibo”. La ascoltavo con attenzione e quando ha finito mi ha guardato con i suoi bellissimi occhi azzurri pieni di lacrime cercando in me la soluzione al disagio della sua figlia. La mia risposta era: “La capisco perfettamente e mi dispiace per come si sente. So quanto fa male osservare un figlio che non sia contento. Noi genitori desideriamo i loro massimo bene e soffriamo se loro non sono felici. “ Mi guardava e annuiva e poi mi fece la domanda: “ Può aiutare la mia figlia ad essere felice? Ho letto di lei e tante persone mi hanno detto che lei aiuta le gli altri ad essere felici.” Guardandola negli occhi le ho detto che per rispondere alla sua domanda avevo bisogno di raccogliere delle informazioni. In seguito ho iniziato a farle le domande e il nostro colloquio proseguiva in questa maniera: “ Com’è la vostra situazione famigliare? Lei è insieme a padre della sua figlia?” “Si, viviamo assieme, ma sono tanti anni che viviamo in una situazione di tensione, come due separati in casa. Lui mi irrita ed il clima in casa è molto teso. Sono già troppi anni in cui non mi sento considerata da lui.” “Lei mi ha detto che neanche la sua figlia riesce ad avere una situazione sentimentale appagante, giusto?” “Si, è vero”, risponde la donna guardandomi negli occhi con l’aria di qualcuno che ha percepito qualcosa in quella mia domanda. Quando la mamma non ama papà “Mi può dire com’è il suo rapporto con la sua madre, la nonna della sua figlia?” “Terribile, non la sopporto. Lei non può capire quanto è egoista quella donna. Neanche la mia figlia la sopporta. Infatti, sono tanti anni che non si vedono!” “Ah, ok, mi dica qualcosa di più. Com’era la sua infanzia e come si è sentita crescendo?” “Non sono stata bene, la mamma non amava papà, era innamorata di un altro uomo ed io ero la sua spalla su cui piangere. Mi ricordo anche che in quel periodo non stavo bene anche perché non avevo un buon rapporto con il cibo.” “Mi sta dicendo che non aveva un buon rapporto con il cibo, che sul piano sentimentale non è appagata e che sia lei che la sua figlia vedete malvolentieri la sua madre” . “Sì, esatto. “ Risponde la donna guardandomi con uno sguardo particolare ed esclamando: “ Mah, non è che lei vuole dire che la mia situazione in qualche modo ha a che fare con quella della mia figlia, mi sembra piuttosto simile adesso che ne sto parlando!”. “Sì, è proprio così” le ho risposto guardandola con sorriso dritto negli occhi. Conflitti irrisolti nei rapporti Quello è bastato alla donna per prenotare la sua sessione successiva. Sua, non della sua figlia. Lavorando su di se è diventata consapevole molto presto che quello che lei vedeva come problema nella sua figlia era in realtà il riflesso della sua situazione. Ha compreso che la ragione per cui la sua figlia non desidera vedere la nonna è perché la sua madre trattiene un grosso carico di rabbia e risentimento nei confronti della sua madre. Ha compreso che la ragione per cui la sua figlia non riesce ad avere un rapporto affettivo stabile è perché in casa ha come esempio due genitori che non dimostrano affetto uno nei confronti dell’altra e che vivono da separati con grande carico di tensioni. Ha compreso che i problemi nel rapporto con il cibo della sua figlia sono il riflesso degli schemi irrisolti che la mia cliente ha con la sua madre. Comprendere la verità che i figli riflettono gli schemi irrisolti dei genitori è un boccone amaro da digerire. Tuttavia, nel momento in cui la mia cliente l’ha accettato, ha compreso anche quanto è prezioso e importante il rapporto che ha con la sua figlia. Non solo dal punto di vista affettivo e genitoriale ma anche e soprattetto dal punto di vista della guarigione del suo corpo, della sua mente, del suo ambiente e della
Il segreto dell’amore tra genitori e figli

Tutto quello che mamma e papà non sanno Ci conosciamo molto più a lungo di quanto possa sembrare. Non ci siamo incontrati al momento della mia nascita, ma molto prima. L’incontro delle nostre anime ha avuto luogo molto prima dell’incontro dei nostri corpi. Mentre tu papà corteggiavi la mamma e mentre tu mamma ti chiedevi se papà fosse l’uomo dei tuoi sogni io sapevo già che fra non molto avreste avuto la notizia che io sarei arrivato/a. Io ho scelto voi, sì, proprio voi due, perché voi siete la coppia ideale di genitori attraverso cui imparerò le lezioni che ho scelto in questa vita. Che cosa hanno scelto le anime? Sì, lo so, può sembrare incredibile, tuttavia questa è la verità. Le nostre anime si sono unite nell’ amore incondizionato molto prima del mio arrivo conoscendo già tutte le lezioni facili e difficili che avremmo affronatato insieme. Probabilmente non vi ricordate più, ma questa vita sulla Terra può essere descritta come una scuola elementare, secondaria, superiore o università. A seconda di ciò che le nostre anime hanno scelto e del loro livello evolutivo, le lezioni saranno più difficili o più facili. Più le esperienze di vita sono impegnative, maggiore è livello di istruzione. Invece, se le lezioni sono facili, questo vuol dire che l’anima sta frequentando la scuola elementare. Ed eccomi qui ad aspettare serenamente mentre vi sto osservando, voi la coppia innamorata che ha deciso di vivere insieme. Siete così teneri facendo tutti i programmi per la vostra vita insieme e come tutte le persone innamorate, siete anche un po’ ingenui nelle vostre aspettative. Tu madre senti un grande desiderio di avermi e tu papà sei un po’ preoccupato e ti stai chiedendo se sarai in grado di prenderti cura della famiglia. Ed lo sono nell’attesa e dal mio punto di vista tutto è chiarissimo. So benissimo che voi due avete gli schemi di cui ho bisogno per imparare le mie lezioni e se sarò un ripetente oppure un ottimo studente dipende da quanto tempo passerò a rifiutare i vostri schemi che ho scelto. Energia di amore Torniamo ora a voi e al vostro amore. Sto osservando il momento in cui avete deciso di sposarvi e di avere dei figli. Dal mio punto di vista il vostro amore mi sembra una meravigliosa esplosione di colori e di gioia e il momento in cui sono stato/a concepito/ a è, dal mio punto di vista, così pieno di quella potentissima energia di amore che neanche voi riuscite a percepirla in questo modo. Perché qui non esiste la paura, la tristezza e non ci sono problemi come li vivete voi. Qui è tutto chiarissimo. Il momento in cui avete saputo del mio arrivo al mondo era pieno di gioia e anche di paura. La gioia perché mi volevate fortemente e mi stavate aspettando e la paura per il futuro e se tutto sarebbe andato bene. E mentre il mio corpo si sta sviluppando nella tua pancia mamma, sento e assorbo tutte le tue emozioni. Sono felice e mi sento al sicuro se tu sei felice. Sono turbato / a nei momenti in cui tu sei nervosa o spaventata. E sto cercando di farti sapere quello di cui ho bisogno. Ti sto parlando mentre dormi Ora che sei incinta la tua intuizione è più sviluppata e io comunico con te attraverso i tuoi sogni. Non ho bisogno di molto e le cose più importanti sono l’amore e la sicurezza. Ho bisogno che tu mi parli, che accarezzi la pancia e che mi fai sapere che mi ami molto e che sei felice per il mio arrivo. E ho bisogno della stessa cosa anche da papà. Ho bisogno di sentire la sua voce e il suo supporto. D’altra parte so che questo non è sempre possibile. La vita di tutti i giorni porta momenti belli e meno belli, ed è inevitabile che voi, miei amati genitori, attraversiate l’intero spettro delle emozioni positive e negative. La più grande lezione di vita Voi non vi ricordate più, ma il mio arrivo al mondo vi serve perché attraverso me dovrete affrontare gli schemi che, per la vostra evoluzione, avrete bisogno di lasciar andare e così avrete l’opportunità di evolvervi. Tutto ciò che sarà difficile per voi mentre vi relazionerete con me vi offrirà un’enorme opportunità di apprendere la più grande e la più importante lezione della vita, che è l’amore incondizionato. E tutto ciò che non avete guarito in relazione ai vostri genitori vi sarà ricordato nella relazione con me. Sappiate che ripeterete inconsciamente gli schemi dei vostri genitori che non avete accettato e avrete una grande opportunità di farlo. Se vi permettete di lavorare su voi stessi e di sanare i vostri rapporti con i miei nonni, la vita con me sarà facile e felice. E tutto questo fa parte della lezione che abbiamo scelto di imparare entrambi. Amate voi stessi, amate la vostra coppia Il mio messaggio più importante per voi, cari genitori, è: coltivate e lavorate sull’amore per voi stessi e sull’ amore della vostra coppia. Più riuscite ad amare e accettare voi stessi, essere grati alla vita e guarire la relazione con i vostri genitori ed il passato, più il mio arrivo al mondo sarà facile e io mi sentirò sicuro e forte. Saprete istintivamente ciò di cui ho bisogno se sarete in grado di soddisfare i vostri bisogni. Lasciate andare ogni senso di colpa per non essere i genitori perfetti. In ogni caso voi siete i genitori perfetti per me, tu sei la migliore mamma e tu il miglior papà che ho scelto e di cui ho bisogno. Esiste la situazione ideale? Oggi esistono molti libri e molte informazioni su come crescere i bambini. E questo è meraviglioso. Ma sappiate che qualsiasi tentativo di darmi un arrivo al mondo ideale e un infanzia ideale non produrrà i risultati desiderati se voi non sarete felici e soddisfatti con voi stessi e con la vostra coppia.